TUTORAGGIO PER DIFFICOLTA' DI APPRENDIMENTO
Vorrei sfatare un pregiudizio che spesso causa paura e sofferenza nei genitori di bambini con difficoltà di apprendimento: i vostri figli SONO INTELLIGENTI, non hanno ritardi e non sono duri.
Una difficoltà o disturbo dell'apprendimento ha un'origine biologica e genetica di cui non si conosce ancora la causa, che non incide sull'intelligenza, ma sulle funzioni esecutive. Cosa significa? Che i bambini potrebbero avere problemi sulla memoria di lavoro, su quella a breve e lungo termine e faticano ad interiorizzare gli "automatismi" , quei processi che ci permettono di contare e fare operazioni velocemente ad esempio o di individuare la sequenza giusta di una serie di azioni quotidiane o che ci fanno riconoscere l'ordine appropriato delle parti del discorso, scritto e orale.
Per la maggior parte di noi queste azioni sono automatiche, acquisite interiormente e riusciamo a richiamarle quando ci servono, ma per i bambini con possibili disturbi o difficoltà di apprendimento non funziona così. Questo non significa che con le giuste strategie e strumenti compensativi non possano riuscirci, ma dobbiamo partire dal presupposto che ciò che è diverso in questi bambini non è tanto l'intelligenza (nella media o a volte persino superiore) quanto il funzionamento della loro mente.
Alcuni genitori credono che una difficoltà o disturbo dell'apprendimento sia una malattia; non è così. Si tratta di un funzionamento neurologico diverso, quindi non si può "guarire", ma si può potenziare e migliorare.
Noi vi offriamo un supporto completo e qualificato, perché il nostro approccio considera più aspetti.
Innanzitutto ci aggiorniamo sulle più recenti ricerche dei neuroscienziati per comprendere il funzionamento della nostra mente e applicare le strategie migliori per ogni bambino o ragazzo, perché ogni caso è diverso.
Seguiamo bambini dai 7-8 anni, età in cui si manifestano le prime difficoltà e ragazzi in età adolescenziale.
Lavoriamo sui blocchi emotivi, motivazionali e comportamentali che sono interconnessi con il disagio provocato dalla difficoltà o disturbo; il bambino sente di non riuscire a rispondere in maniera adeguata a ciò che ci si aspetta da lui, causandogli frustrazione, caduta di autostima e perdita della motivazione e della naturale curiosità che lo avevano spinto a cercare di apprendere e conoscere.
Gli strumenti di cui ci serviamo sono laboratori in cui si può imparare attraverso il fare e l'esperienza diretta, lo yoga per bambini e la danza creativa, la pittura e l'affiancamento specializzato nei compiti, per insegnare l'autonomia e un metodo di studio adeguato.
Ci avvaliamo del supporto del Centro Method di Perignano per quanto riguarda i test degli apprendimenti, che sono riconosciuti dal Ministero della Pubblica Istruzione.
Potete trovare personale gentile, accogliente e qualificato che vi aiuterà nella scelta del giusto percorso, senza obblighi e un ambiente sereno e leggero, mirato a togliere la pesantezza di quelle che oggi sono avvertite sempre più come etichette. Inoltre si occupano di terapia familiare e corsi di formazione.
Vi lascio il link, in caso siate interessati:
Quello che ci diversifica è il nostro approccio alle difficoltà di apprendimento attraverso la psicomotricità.
Cos'é la psicomotricità? Si tratta di una disciplina che attraverso il movimento e il gioco aiuta i bambini ad armonizzare il corpo, le emozioni e gli aspetti cognitivi, perché il linguaggio prevalente nei bambini molto piccoli è il linguaggio corporeo.
"I bambini esprimono le loro emozioni e le loro paure attraverso il corpo e questo è il tramite essenziale attraverso cui manifestano anche i contenuti della mente e della psiche"
Andrea Bonifacio, Presidente dell'Associazione Nazionale Unitaria Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell'Età Evolutiva Italiani.
Osservare i giochi dei bambini ci aiuta a comprendere se l'insorgere di qualche difficoltà motoria non sia in realtà sintomatica di qualche altra difficoltà ancora latente, ma che potrebbe presentarsi nello sviluppo. Agire subito con esercizi mirati potrebbe prevenire eventuali difficoltà o renderle meno acute.
Riuscire a equilibrare corpo e mente aiuta i bambini ad avere più fiducia in se stessi e negli altri, una maggiore capacità di concentrazione e li rende capaci di comunicarepiù serenamente.
Esiste un altro formidabile strumento che viene sempre dalla Psicomotricità e che è usato e diffuso dal Professor Inaki Pastor Pons: la TMPI o terapia manuale pediatrica integrata.
Questa terapia valuta come le disfunzioni vestibolo-propriocettive e vestibolo-cerebrali influenzino i disturbi dell'apprendimento e i problemi di attenzione (disprassia, dislessia, alterazioni dell’alfabetizzazione, etc.) ; andando ad agire sui riflessi primitivi e posturali non integrati, il bambino può trarre un grande beneficio e migliorare anche i disturbi cognitivi, comportamentali e di conseguenza emotivi.
Se avete trovato utili queste informazioni, vi invito a leggere il nostro paragrafo dedicato interamente alla PSICOMOTRICITA'.

